Il Prof. Luigi D’Angelo, Cattedratico di Otorinolaringoiatria e Audiologia nell’Università, past-President del Rotary Club Napoli Ovest e del C.I.P.U.R. (Coordinamento Intersedi Professori Universitari di Ruolo) autore del libro “Vita da Vate” ci racconta la sua personale esperienza Covid19

-Alla Domanda: All’inizio dell’anno 2020 Lei è  stato fra i primi a Napoli ad essere colpito dal Covid-19 ed è stato intubato per circa una settimana. La notizia, che fece tanto scalpore da essere riportata al TG3 Campania, venne accolta con grande apprensione dai napoletani; cosa ricorda di quel periodo e come ciò potrebbe aver inciso sulla scelta di scrivere questo libro?

-Risponde: E’ stata una esperienza terribile ed al tempo stesso bellissima perché mi ha messo in contatto con tanti colleghi che si sono prodigati per me, a partire dal Prof. Giuseppe SERVILLO, Primario del Servizio di Terapia Intensiva del Nuovo Policlinico, ed a finire al Prof. Paolo ASCIERTO, Primario di Oncologia dell’Istituto dei Tumori, che mise a disposizione il “Tocilizumab”, in una gara di affettuosa amichevole solidarietà fra medici e paramedici. Certamente il rischio di morire accresce la voglia di vivere e di lasciare, in ogni caso, un segno della propria esistenza; tuttavia, poiché le autobiografie “serie” non mancano in letteratura (e non ritengo di essere un personaggio meritevole di un simile riguardo) ne ho scritta una “umoristica” sperando che venga letta e, soprattutto, apprezzata!

-Alla Domanda: Lei ha poi fatto il vaccino?

-Risponde: Certamente, ho fatto la doppia dose di Pfizer ed ho ottenuto il “green pass”; ho ritenuto, infatti, questo comportamento doveroso nei confronti dei miei familiari e dei miei pazienti!

-Alla Domanda: Sappiamo dei vivi complimenti ricevuti da Renzo Arbore per il suo libro “Vita da Vate” e che ha piacere di conoscerla di persona e allora, appena sarà possibile, ci andrà a Roma per conoscere Renzo Arbore?

-Risponde: Per me lui è un autentico “mito” dell’umorismo, lo raggiungerei dappertutto, anche a piedi scalzi! Come vede aveva ragione il grande Eduardo De Filippo a sostenere che “gli esami non finiscono mai”!

E’ cosi che sempre con simpatia ed umorismo il prof. Luigi D’Angelo  ci ha raccontato un po’della sua esperienza Covid19, con le sue riflessioni, risvolti e insegnamenti di vita.

a cura di ANTONELLA DE NOVELLIS

Di AdMin