Dott.ssa LAURA GIUSTINO, PSICOLOGA ED INSEGNANTE YOGA, COSA INTENDIAMO CON SALUTE E BENESSERE ? <la salute non è solo l’assenza di malattia, ma riguarda la qualità di vita, e uno stato di benessere fisico, mentale e sociale (OMS) – qui farei un cenno al concetto di OLISMO. Guardare all’essere umano in senso olistico significa sapere che la mente, il corpo e lo spirito sono aspetti diversi di un’unica entità, in relazione con il cosmo. Quindi se la mia mente sta bene è probabile che anche il mio corpo stia bene, così come se interiormente provo sofferenza x qualcosa, anche il mio corpo non sta bene. Un esempio è rappresentato dagli studi sul sitema immunitario che migliora con pensieri e atteggiamenti positivi, quando stiamo bene siamo più forti> • CHE COS’È LO YOGA ? < un insieme di pratiche che portano benessere, una disciplina antichissima che si fonda su un sistema filosofico diversamente articolato in base alle epoche e ai testi antichi che prendiamo come riferimento. Ha come fine il raggiungimento di uno stato meditativo che si chiama Samadhi, in cui si sperimenta un profondo benessere e l’unione con tutto ciò che è intorno (il primo sutra di hatha yoga pradipika ci dice che il fine ultimo è il raggiungimento del raja yoga, la meditazione, la connessione con tutto ciò che ci circonda). Nella pratica Patanjali, che è conosciuto per aver sistematizzato lo yoga in un libro che si chiama “yoga sutra di Patanjali” parla di 8 membra, aspetti dello yoga e tra questi, quelli che conosciamo meglio sono le posizioni (asana), gli esercizi di respirazione (pranayama), e la meditazione>

IN CHE MODO LO YOGA CONTRIBUISCE AL NOSTRO BENESSERE ? <oggi ci sono molti studi scientifici ed evidenze sperimentali che dimostrano dettagliatamente i meccanismi di azione finora conosciuti che regolano lo stato di salute psicofisica e di benessere che deriva dalla pratica dello yoga, in particolare gli studi si concentrano sulle tecniche di respirazione e sulla meditazione. Vediamo ad esempio il PRANAYAMA può rapidamente portare la mente al MOMENTO PRESENTE e ridurre lo stress. Insieme alla pratica della meditazione, il pranayama influisce positivamente sulla longevità. Evidenze sperimentali confermano l’effetto positivo che ha sulla DEPRESSIONE, sull’ANSIA e sul DISTURBO POST- TRAUMATICO DA STRESS. C’è sicuramente un aumento dell’ossigenazione, ma c è molto di più. È presente una relazione bidirezionale tra MENTE E RESPIRO, ovvero puoi influenzare la mente e la coscienza attraverso il controllo e la manipolazione del respiro, e il respiro che cambia in funzione delle emozioni può avere un’influenza sui pensieri. C’è una relazione anche tra RESPIRO ED EMOZIONI, per es. il respiro UJJAI aumenta il tono vagale e ALLUNGARE L’ESPIRAZIONE riduce l’eccitazione presente nello stato di ANSIA. NADI SHODANA è una tecnica di pranayama che equilibra i due emisferi cerebrali attraverso la pratica del respiro a narici alternate, e questo mette in comunicazione la parte razionale con quella emotiva. Lo stress più grande secondo la filosofia dello yoga viene dalle FLUTTUAZIONI DELLA MENTE (infatti patanjali nel primo dei suoi sutra dice che lo yoga serve per clamare i vortici della mente) e questa sovrastimolazione, le eccessive aspettative riducono la capacità di gioire delle vita. È stato studiato per es l’effetto positivo dello yoga sulla depressione e sul disturbo post-traumatico da stress, anche per quanto concerne il recupero dei danni da trauma. Nel tempo grazie alla regolazione dell’equilibrio psicofisico lo yoga contribuisce alla RISOLUZIONE DEI CONFLITTI EMOTIVI, dona una maggior CHIAREZZA? MENTALE e INTERROMPE SCHEMI RIGIDI DI FUNZIONAMENTO così da aprire la mente> ? E COME LO YOGA DA’ LONGEVITA’? <per quanto riguarda lo yoga in relazione alla LONGEVITÀ, è stato dimostrato che l’attività del NERVO VAGO è un dispositivo interno di regolazione dell’INFIAMMAZIONE. Già riducendo ad esempio il numero degli atti respiratori in un minuto (max 10, meglio 6), si attiva questa capacità. Molte altre tecniche parte di questa pratica antichissima riducono l’infiammazione. E poiché l’infiammazione in generale ma in particolar modo quella dell’intestino è responsabile di molte patologie, praticare YOGA, come pure praticare ATTIVITÀ FISICA e avere una DIETA ANTINFIAMMATORIA può portare a vivere meglio e più a lungo. Inoltre la REGOLAZIONE DELLE EMOZIONI viene facilitata dalle tecniche di respirazione e di meditazione e questo contribuisce a MIGLIORARE LA RISPOSTA ALLO STRESS. Il BENESSERE comunque si avverte già dalla prima pratica di yoga e questo diventa la motivazione principale per appassionarsi a questa disciplina. Poi nel tempo si conoscono anche i PRINCIPI FILOSOFICI e si sperimentano anche i BENEFICI “SPIRITUALI” che porta>

a cura di ANTONELLA DE NOVELLIS